Calamarata con ragù di pesce spada.

Togliete la pelle laterale dal trancio di pesce spada, poi tagliatelo a striscioline e successivamente a cubetti piuttosto piccoli.

In un ampio tegame ponete l’olio extravergine d’oliva e spremete 2 spicchi d’aglio. Fate scaldare appena l’olio e unitevi le acciughe tagliate a pezzetti che avrete precedentemente dissalato sotto l’acqua corrente, togliendo anche le lische e le impurità.

Quando le acciughe si saranno sciolte, unite i pomodorini pachino tagliati in quarti e fateli saltare 3 o 4 minuti. Prima che i pomodorini si comincino a disfare, unite il pesce spada tagliato a cubetti e fateli saltare nel tegame.

Sfumate con un goccio di vino bianco e regolate di sale e pepe. Aggiungete prezzemolo tritato finemente. Unite ora la pasta al sugo, amalgamando con attenzione e servite.

Ingredienti per 4 persone
300 gr. di Calamarata ArtiPasta
250 gr. di pomodori ciliegino pachino
2 acciughe sotto sale
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 spicchi d’aglio
Prezzemolo tritato q.b.
Sale e pepe q.b.
Vino bianco q.b.
200 gr. di pesce spada

Tempo di preparazione: 45 min. | Difficoltà: MEDIA

Istruzioni per la cottura della pasta.

Per ottenere un piatto di pasta perfetto è necessario seguire alcuni importanti consigli.

1. Scegliere il formato di pasta e scegliere una pentola capiente per poterla contenere tutta.
2. Versiamo poco più di un litro di acqua per ogni 100 gr. di pasta. La quantità di acqua è molto importante per evitare che la pasta si incolli o fuoriesca oltre il livello.
3. Accendiamo il fornello, e una volta raggiunto il bollore aggiungiamo il sale grosso nella quantità di 10 gr. per litro di acqua. Evitate di aggiungerlo prima, altrimenti rallenterà il raggiungimento del bollore.
4. Alziamo la fiamma e versiamo la pasta mantenendo l’ebollizione rigogliosa.
5. Girare dolcemente la pasta con un cucchiaio di legno.
6. Durante la cottura mescolare di tanto in tanto, evitando di maltrattare la pasta.
7. Il tempo di cottura varia in base al formato ed in genere. I tempi consigliati sulle confezioni si riferiscono ad una cottura al dente, pertanto sarebbe preferibile assaggiarla.
8. Scolare la pasta senza aggiungere acqua fredda.
9. Unire il condimento evitando di rovinare la pasta.